Siamo stati in una room su Clubhouse con Nitro, ci ha raccontato la sua evoluzione e quella di Garbage.
L’11 Febbraio 2021, si è tenuto un incontro in vista dell’uscita di Garbage Evilution.
La novità è che il meeting si è svolto in una stanza del social Clubhouse, vero e proprio trend del momento.
Gli ospiti della room sono stati: Nitro, Andrea Rosi (Presidente e CEO di Sony Music Italy), l’ufficio stampa del rapper vicentino, i giornalisti chiamati a intervistare l’artista e anche qualche fan che è riuscito a ottenere il prezioso invito alla room.
Nitro si è definito entusiasta dell’iniziativa innovativa, ritenendo la piattaforma valida e con ampio margine di crescita se usata intelligentemente.
La considera inoltre un’opportunità per lui di poter seguire alcune stanze dove vengono trattati temi di suo interesse, come ad esempio l’ufologia.
L’incontro è entrato subito nel vivo, dopo alcune domande di rito che hanno fatto spiegare a Nitro come l’esigenza di fare una repack di Garbage (uscito lo scorso marzo, due giorni prima del tristemente noto lockdown generale) sia nata dal suo bisogno di fare musica.
L’intenzione è anche quella di voler valorizzare ulteriormente il primo prodotto, per il suo essere fuori dalla sua tipica zona di comfort e quindi con un tempo di comprensione ed assimilazione più lungo della norma.
Io ho voluto invece soffermarmi su alcune particolarità delle sei tracce, di cui cinque inedite, che vanno ad arricchire il progetto originale e su come "Evilution" fosse l’aspetto mancante per completarlo.
Gli chiedo quindi: “Il periodo pandemico, la ricerca di nuovi stimoli e l’obiettivo di imparare nuove lingue ti hanno portato a continuare quel percorso di sperimentazione avviato con "Gostoso". "Chica" è il risultato di questo studio? Sentiremo mai tua musica interamente in altri idiomi?”.
“Mi piacerebbe molto” risponde lui, per poi continuare quasi amareggiato “ma purtroppo senza trasferirmi in un altro paese per imparare la lingua tra la gente locale, nella vita quotidiana, fare il disco lì sarebbe impossibile. Questo però non esclude la presenza sempre maggiore di insert linguistici nella mia musica, perché sono un linguista ed un appassionato”.
Ascolta qui "CHICA" di Nitro:
Proseguo con un’inquadratura più generale sulle aggiunte apportate a Garbage: “Con "Evilution" sembra che tu ti sia liberato di un peso, i temi sono molto più espliciti, leggeri e c’è meno attenzione a voler ispirare l’ascoltatore…”; al che mi interrompe, esclamando: “E hai ragione! È così, io le cose le ho dette, non vi è interessato e ora faccio un macello!” continua entusiasta.
“Ora tratto un tema più di spessore affiancandolo a cazzate e robe truci perché con il calo dell’attenzione che c’è stato negli ultimi anni mi sono reso conto che caricare troppo di contenuti non porta ad altro che essere corny” conclude, prima di muoversi su un discorso sulla differenza tra l’essere musicista o un semplice hitmaker.
Ascolta qui "BARSMAGEDDON":
“Se sei un musicista punti a morire da musicista. Non è come un social, il social è sempre l’ultima rappresentazione di te; nella musica è così se vuoi fare la hit e i soldi, se invece vuoi fare il musicista sai che ci sono dischi diversi e ognuno ha un fine. "Evilution" ha l’obiettivo di avere impatto immediato, arriva dritto in faccia. Se voglio fare una cosa come "Garbage" è perché sento il bisogno di fare una cosa così, sento un’incompletezza interiore dal punto di vista artistico e voglio fare una cosa per potermi guardare allo specchio e dirmi che sto continuando a migliorare.
Riporto quindi il focus su un brano in particolare: “OK BOOMER” che vede il featuring del giovane Rosa Chemical: “Siamo simili sotto il punto di vista dell’attitudine” dice Nitro “ci abbiamo marciato sopra e ci siamo divertiti tantissimo a realizzare il pezzo, spero che chi lo ascolterà possa divertirsi quanto ci siamo divertiti noi a farlo! Inoltre a me Rosa piace molto e mi ci trovo bene quindi la traccia è venuta in maniera spontanea in una giornata in studio”.
Ascolta qui “OK BOOMER” con Rosa Chemical:
Continuando a rispondere alle domande dei giornalisti, Nitro si definisce “troppo vecchio per i troppo giovani e troppo giovane per i troppo vecchi” e spiega come ritenga fondamentale continuare a buttarsi e provare cose nuove, da parte sua così come da parte dei suoi colleghi.
Ritiene che dopo 40 anni di storia il rap dovrebbe continuare a cercare nuove terre e realtà da scoprire; per tenere viva la voglia di mettersi in gioco.
In conclusione, confessa che la rabbia che sembrava aver perso lo ha travolto dopo le accuse diffamatorie ricevute dai media, successivamente smentite, in merito ad un presunto assembramento illegale che avrebbe organizzato a dicembre 2020. Vedere il suo volto nei telegiornali gli ha fatto constatare che per l’Italia il rap è ancora qualcosa di pericoloso e questo gli ha dato la spinta creativa per dire “Ok, ora mi incazzo di nuovo!”.
"Garbage Evilution" è il risultato di tutte le vicende trascorse nel periodo successivo alla pubblicazione del progetto d’origine.
Oggi come ieri Nitro ha dimostrato l’importanza del suo ruolo nel rap game italiano, ritagliandosi un posto nell’olimpo della scena urban attuale.